venerdì 20 agosto 2010

Articolo 7

Chiedo scusa per la latitanza ma mentre l'Italia se ne sbatte e va in vacanza io mi ritrovo a combattere con la disoccupazione XD
Veniamo a noi... saltiamo gli articoli 5 e 6 vi invito ad andare al primo post per leggerne i commenti e veniamo a noi

Art.7
Lo Stato e la Chiesa cattolica sono, ciascuno nel proprio ordine, indipendenti e sovrani.
I loro rapporti sono regolati dai Patti Lateranensi. Le modificazioni dei Patti accettate dalle due parti, non richiedono procedimento di revisione costituzionale.[1]
La Chiesa, il cancro della nostra società... 
Siccome poi mi linciano che non documento, prendo il tanto amato wikipedia e vediamo vediamo un pò cosa dice su questi Patti Lateranensi
1948 i patti furono riconosciuti nella costituzione italiana appunto nell'articolo 7
1984 dopo discussioni e casini vari il Sign. Bettino Craxi  e i suoi amici decisero che (pace all'anima dannata sua) 
"Il nuovo Concordato stabilì che il clero cattolico venisse finanziato da una frazione del gettito totale IRPEF, attraverso il meccanismo noto come otto per mille e che la nomina dei vescovi non richiedesse più l'approvazione del governo italiano. Inoltre, per quanto riguarda la celebrazione del matrimonio, si stabilirono le clausole da rispettare perché un matrimonio celebrato secondo il rito cattolico possa essere trascritto dall'ufficiale di stato civile e produrre gli effetti riconosciuti dall'ordinamento giuridico italiano oltre a porre delle limitazioni al riconoscimento in Italia delle sentenze di nullità matrimoniale pronunciate dai tribunali della Chiesa che prima avveniva in modo automatico. Fu anche stabilito che l'ora di religione cattolica nelle scuole diventasse da obbligatoria a facoltativa, scelta che deve essere effettuata e comunicata all'atto dell'iscrizione all'anno scolastico successivo."
 Quindi per chi non lo sapeva e ora lo sa, sa anche con chi deve prendersela perchè alla dichiarazione dei redditi dobbiamo dare sto cazzo di 8x1000 e perchè nonostante ormai è dichiarato che non è più RELIGIONE DI STATO perchè mai dovrebbe essere insegnata a scuola, quando quell'ora potrebbero renderla obbligatoria per un pò di educazione civica.
"Non può essere proposto un referendum per l'abolizione o la modifica del Trattato, del Concordato o delle leggi collegate ad esso perché non sono ammessi, nel nostro ordinamento, referendum riguardanti i trattati internazionali. Come prevede l'art. 7 della Costituzione, "le modificazioni dei Patti, accettate dalle due parti, non richiedono procedimento di revisione costituzionale": ciò significa che le modifiche bilaterali possono essere adottate con legge ordinaria, mentre, argomentando a contrario, quelle unilaterali richiedono il procedimento aggravato ex art. 138 Cost. Nulla vieta, peraltro, che tale legge ordinaria o costituzionale sia proposta dal corpo elettorale, in quanto l'art. 71 Cost., nel disciplinare l'iniziativa legislativa del popolo, non menziona alcuna restrizione riguardante l'una o l'altra fonte del diritto."
 In pratica si può modificare la legge elettorale come e quando vogliono ma far decidere agli italiani se vogliono o no avere lo stato del Vaticano non è possibile... 
Siccome che sono due statuti diversi ora vi spiegate perchè la pedofilia non viene perseguitata dalla legge di stato? Si cioè se io guardo un bambino e gli faccio un complimento perchè ha delle belle scarpine dei pokemon mi arrestano, se un prete violenta un pargolo è affare dello Stato del Vaticano

Il resto non lo dico arrangiatevi ^^ 
Anche perchè io resto sempre una gnocca senza cervello, da buoni intenditori poche parole 
Al prossimo Articolo!!!
Saluti da un neurone anticristo.


domenica 20 giugno 2010

Art. 4

La Repubblica riconosce a tutti i cittadini il diritto al lavoro e promuove le condizioni che rendano effettivo questo diritto.
Ogni cittadino ha il dovere di svolgere, secondo le proprie possibilità e la propria scelta, un'attività o una funzione che concorra al progresso materiale o spirituale della società.

Come detto in precedenza basta vedere le statistiche ISTAT per capire quanta disoccupazione c'è in Italia. 
Come promuove l'Italia le condizioni che rendano effettivo questo diritto? Cacciando via quei poveracci di Marocchini, Albanesi, Rumeni... per far lavorare in fabbrica l'italiano? Ah questa è pura Utopia nascondersi dietro alla lotta contro i clandestini (manco se noi non siamo mai emigrati in altri paesi ad esempio nei periodi di quelle che si chiamano GUERRE MONDIALI).
Non è che ha causa di qualche inceppo per le multinazionali i prezzi per l'industria sono diventati proibitivi? cazzo su 1000 euro di stipendio si ventila che costino al datore di lavoro quasi il doppio (oddio sulla mia busta paga mi facevano sempre sulle 600 eurine di trattenute ora del resto per arrivare al doppio non ho trovato scritto niente nella mia busta ma va bhe) e che fa? Siccome in Italia ci sono i così chiamati sindacati che sono stati i protagonisti del passato per la lotta sui diritti dei lavoratori e sono un pochino scomodi quando non si fanno corrompere allora si ha la brillante idea di abbattere i costi con i tagli del personale e poi o assumono con il minimo sindacale i nostri cari extracomunitari o chiudono i battenti e vanno in Congo o paesi sottosviluppati per sfruttare il lavoro magari minorile o_O (e non è una novità).
Quindi ovviamente cosa fa lo stato? Cerca di privatizzare o peggio ancora di fare disegni di legge che diano maggiori libertà alle imprese perchè loro (il governo) tengono talmente tanto al piccolo cittadino che ha bisogno di lavorare da tassare meno le industrie così ci possono far lavorare... ma fatemi il piacere va... e se non credete a quanto scritto basta andare a vedere perchè aziende come Shell, Nike, Simens non aprono fabbriche in italia e da dove arrivano realmente i loro prodotti, io sto scoprerndo cose veramente agghiaccianti su questa favola del diritto al lavoro ma non solo in Italia ma proprio in tutto il globo.
Ogni cittadino ha il dovere di svolgere un'attività ... che concorra al progresso materiale ... della società (del pezzo non scritto si capisce bene che si parla di chiesa anche se di materiale loro ciapano ma non danno un bel pupazzo di niente)... quindi noi abbiamo il dovere di svolgere un'attività, ad esempio io che sono un perito elettronico DONNA con specializzazione in telecomunicazioni dopo essere uscita da un notissimo operatore telefonico (di mia spontanea volontà più o meno) nel campo delle TLC non ho trovato un bel cazzo di niente a parte offerte per operai dove non mi prendevano perchè ero troppo qualificata (ma de che????) o venditori che vendessero appunto CONTRATTI infinocchiando la povera gente che pensa di risparmiare (ovvio io per etica mi rifiuto di prendere in giro le persone per guadagnarci su, sono nobile io? no no io sono quella fessa se no ora avrei un sacco di soldi ma semplicemente preferisco sputtanare che lavorare per loro a costo di morir di fame e sono li li eh manca poco).... insomma io non solo sono donna ma pure assunta ora con un contratto a progetto dove mi avevano garantito un lavoro continuativo e sto più a casa che a lavurà ... giustamente il contratto a progetto è un'altra bella invenzione dei nostri amici che ci amano tanto LO STATO per aiutare le imprese (e inculare il povero cittadino ignorante).

"Concorra al progresso materiale" io mi auguro che sia semplicemente riferito alle super tasse che abbiamo su tutto, IVA, ICI, BOLLO; CANONE RAI, MUNNEZZA, INPS, CAZZI E MAZZI. Non mi stupirei se mentre in tv mandano campagne contro l'abbandono degli animali mi venisse a trovare a casa un funzionario statale per dirmi: da oggi paghi la tassa di possesso pure sui tuoi animali. (e io gli riderei rumorosamente in faccia facendolo pure mordere dal cane ecco LOL)

Lo stato le promuove o no ste condizioni allora?
La risposta è SI. E la spiegazione la trovate semplicemente chiedendola al vostro titolare :) che ovviamente si lamenterà delle troppe tasse mentre voi avete un co.co.pro e non vi è chiaro manco se vi pagano i contributi per la pensione (altra bella rogna).

Insomma uno del Congo che legge i primi 4 articolI della costituzione Italiana direbbe: quello si che è un paese libero e democratico a portata di tutti e poi viene qua e viene sfruttato peggio che al paese suo.

SIAMO TUTTI SCHIAVI, ma cazzo almeno quando c'erano gli schiavi dei campi di cotone (come il cartone animato) almeno loro avevano vitto e alloggio assicurato ripagando con il loro lavoro di tipo 16 ore al giorno, noi no, non solo siamo sottopagatissimi e ci vogliono convincere che ci danno pure troppo ma il vitto e l'alloggio dobbiamo pagarlo noi O_O e alla CARITAS ci sta la fila ormai K I L O M E T R I C A.
Notte e Buona Domenica da un neurone stanco di questa munnezza di società.
Messaggio per il governo: DOVETE ANDARE TUTTI A RACCOGLIERE LE NOCCIOLINE!!!!


giovedì 17 giugno 2010

La legge è uguale per tutti!!! ma c'è chi è più uguale degli altri...

Art. 3
Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge, senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali.
È compito della Repubblica rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale, che, limitando di fatto la libertà e l'eguaglianza dei cittadini, impediscono il pieno sviluppo della persona umana e l'effettiva partecipazione di tutti i lavoratori all'organizzazione politica, economica e sociale del Paese.



L'articolo 3 della Costituzione Italiana è un articolo di speranza, di uguaglianza è forse una delle più belle favole su cui si basa la Costituzione Italiana.
Andiamo a vedere approfonditamente cosa succede? Ovvio la cosa potrebbe suscitare delle polemiche, ma qui non si vuole prendere parte di nessuna fazione politica, semplicemente informare il lettore e cercare di aiutarlo a comprendere meglio visto che la pigrizia non sempre aiuta a fare ricerche oltre che leggersi il quotidiano a tiratura nazionale e basarsi su due stronzate sentite al TG, quindi vi risparmio il lavoro e se vi viene la curiosità potete andare a informarvi per potermi smentire CON LE PROVE!!!


L'articolo 3 della Costituzione italiana dice esplicitamente: tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono uguali avanti alla legge senza distinzioni di sesso, razza, lingua, religioni, opinioni politiche, condizioni personali e sociali.
Sulla prima parte dell'articolo si può scrivere un'intera collana di enciclopedia ma veniamo al dunque:
L'uguaglianza e la parità sono molto molto teoricamente simboli o/e concetti di libertà quindi un esempio molto semplice che va contro questo diritto è quello della Chiesa, non si offendano i lettori credenti ma si parlerà molto di questo scottante Vaticano per far capire che potere e che influenza non solo ha sul popolo italiano ma che ha la religione in generale sull'intera popolazione mondiale.


Intanto bisogna ammettere ed è palese che l'istituzione della chiesa è un qualcosa di antico e patriarcale, dove è il pisello che ha la meglio sulla patata... tutte le maggiori cariche le ricopre l'uomo e la donna al massimo va a fare la suora, la donna una figura sempre sottomessa e schiavizzata dal clero, una macchina spara figli che per la chiesa non dovrebbe avere il diritto di scegliere se interrompere una gravidanza.
La chiesa dice: siamo tutti fratelli e figli di dio tranne gli omosessuali, i laici, gli atei e quelli di altre religioni, portando così a diffondere una fobia molto comune tra i fedeli detta OMOFOBIA, XENOFOBIA, RAZZISMO...!!!
La chiesa impone la castità a chi prende i voti, andando così contro il bisogno naturale e fisico dell'uomo di una sana scopata e finisce sempre che chi ci va di mezzo è un bambino innocente, non è forse assurdo che al notiziario chiesa e pedofilia sono termini che vengono detti spesso nella stessa storia?
La chiesa parla di carità cristiana, per anni l'italiano è stato e viene tuttora costretto a versare il suo 8x1000 alla chiesa cattolica, un'istituzione che parla di solidarietà e chiede continuamente soldi, un'istituzione dove il maggior esponente nominato PAPA va in giro con tuniche fatte di stoffe preziose e costose e dove dorme in un letto di diamanti, dove una sola piccolissima parte del suo patrimonio (quello che si è fatto rubando ai fedeli) può sfamare l'intera popolazione mondiale. 
La chiesa è tutto il gruppo che ci sta dietro è esente da questa legge, non ha pari diritti come un comune cittadino perchè non fa la dichiarazione dei redditi, non paga le tasse e chiede sempre soldi. Ma ci torneremo più avanti.


Nel 2010 i diritti delle donne non sono ancora del tutto chiari, esistono enti e associazioni femministe che incitano chiaramente all'odio verso l'uomo perchè al posto di affrontare un problema si basano semplicemente sul fatto: l'uomo è bastardo perchè violenta la donna.
Nel 2010 i diritti delle donne non sono molto paritari rispetto a quelli dell'uomo, è uno scandalo ancora oggi vedere una donna che guida un muletto, che fa il meccanico, che ripara una macchina perchè nella cultura italiana è ancora inculcata che il sesso debole non può fare lavori pesanti: MA QUANDO MAI??? La legge sulla privacy non dice che il datore di lavoro nella stipulazione di un contratto verso una donna non può chiedere se lei ha figli ho ha intenzioni di restare incinta... molte donne perdono grandi opportunità di lavoro a causa della loro naturale predisposizione alla procreazione, per fortuna in parte la donna che lavora e arriva allo stato interessante è tutelata dalle leggi sulla maternità e ora abbiamo anche la paternità ma questo avviene per quelle donne che hanno la fortuna di un contratto a tempo indeterminato anche se spesso si ritrovano a casa: causa taglio del personale.
Queste cose già le sappiamo ma è giusto martellare affinchè si crei una certa consapevolezza e si smetta di credere alle fiabe di nonna papera.


In Italia c'è una continua lotta per avere i diritti come coppia di fatto, in Italia una coppia omosessuale non ha diritti come una coppia etero sposata, non si può sposare, non può avere figli (a meno che una coppia di lesbiche non la fa sporca), nessun articolo in tutta la costituzione italiana nega la possibilità ad una coppia omosessuale di unirsi in matrimonio legalmente:
"La Repubblica riconosce e garantisce i diritti inviolabili dell'uomo, sia come singolo, sia nelle formazioni sociali ove si svolge la sua personalità" 
Però in Italia è stato celebrato a Trapani nella Chiesa Valdese il primo matrimonio GAY e dove? in una CHIESA VALDESE!!! Tra chi? Tra due donne TEDESCHE. Però non ha alcun effetto civile e legale. Insomma una recita bella e buona e si può fare perchè tanto non era stato celebrato in una chiesa cristiana.


L'articolo tre della costituzione dovrebbe andare ad abolire praticamente le cosiddette classi sociali, dare pari opportunità di studio, lavoro, vita sociale ad ogni singolo membro della Repubblica.
La sovranità dovrebbe appartenere al POPOLO ma questa è fantascienza, in Italia si sa bene chi comanda, chi ha i soldi, ovvero chi beneficia del signoraggio monetario, quelli che le leggi le fanno a loro piacere, quelli che hanno il potere di fare il bello e il cattivo tempo (ma non sono parole a vanvera... basta fare una piccola ricerca sulle ultime percentuali dell'ISTAT e sulla povertà). Nella costituzione italiana si TUTELA LA SICUREZZA DI POVERTA', si fa in modo che il povero diventi più povero e il ricco diventi più ricco, così da obbligare il povero a restare legato ad un sistema e ad indebitarsi, ad arrivare alla disperazione per sfamare la famiglia e trovarsi la condizionale bruciata un bel pò di anni in carcere. In pratica è una barzelletta perchè alla fine, la realtà dei fatti è che siamo TUTTI SCHIAVI dello stesso sistema gestito e manipolato DAL DENARO, fonte di debito, corruzione, disugualianza ....
Allo stato attuale non è assolutamente vero che il cittadino può essere parte attiva della politica, per candidarsi alle lezioni se non hai i soldi non puoi farlo, per entrare in un partito politico devi metterci una quota di socio, per farti conoscere dalle persone e fare la tua propaganda politica fino a non molto tempo fa avevi bisogno di avere dei tuoi canali mediatici ma per fortuna l'avvento di internet sta mettendo in pericolo tutto questo. Internet che ultimamente è sotto l'occhio del grande fratello, un sistema libero e non censurato che è sempre in attacco e in pericolo per tutelare la signoria, non ha caso in questi giorni c'è una lotta contro la LEGGE BAVAGLIO. Anche di questa ne parleremo più avanti.


Insomma l'articolo 3 della costituzione è un bellissimo articolo, una bellissima favola da raccontare ai boccaloni, un bellissimo principio di uguaglianza che abbraccia i diritti universali e che viene continuamente contraddetto da altre leggi che lo annullano.
Come ho detto nel primo post di questo blog vi consiglio la lettura di: "La Fattoria degli animali di Georde Orwell"




LA LEGGE è UGUALE PER TUTTI, MA C'è CHI è PIù UGUALE DEGLI ALTRI.




A questo punto mi direte: ma perchè scrivi queste cose che già sappiamo? 
Il motivo è uno solo: sapere non ha lo stesso significato di consapevolezza, far proprio un determinato concetto ci rende più consapevoli di quello che succede, bisogna avere il coraggio di capire, comprendere ciò che ci circonda e di non avere paura di restare traumatizzati alla scoperta di fatti ma di lottare, lottare in maniera onesta e etica contro un governo che di etico ed onesto non ha assolutamente niente.


Il risveglio della coscienza popolare, togliersi le bistecche d'avanti agli occhi è l'unico modo per poter capire fino infondo che non siamo il nulla, che l'unione e la resistenza può abbattere questo sistema anticostituzionale. Ma questo concetto ora come ora per alcuni è troppo difficile, proseguendo nella lettura di questo blog forse riuscirete a capire quali sono i meccanismi che mancano, i concetti fondamentali... qui non si parla di aiuto verso il prossimo e porgi l'altra guancia... qui si parla di dare un contributo SERIO con la propria intelligenza e il proprio saper fare affinchè lo sviluppo e l'evoluzione civile abbia la meglio sul signoraggio, sulla dittatura ricoperta di fantascienza che i TG ci raccontano.
Come fare? 
Iniziate a spengere la televisione e a non comprare più i giornali e iniziate ad imparare a fare ricerche su internet evitando le testate giornalistiche nazionali che non sono atro che un'estensione di quelle cartacee, censurate e raccontapalle. Utilizzate fonti non censurate, visitate le agenzie indipendenti per avere un'informazione senza censura e senza favolette.


Saluti da un neurone incazzato!!





martedì 15 giugno 2010

La Repubblica NON Riconosce i diritti inviolabili dell'uomo: e censura fu!!!


Art. 2
La Repubblica riconosce e garantisce i diritti inviolabili dell'uomo, sia come singolo sia nelle formazioni sociali ove si svolge la sua personalità, e richiede l'adempimento dei doveri inderogabili di solidarietà politica, economica e sociale.
Prima di tutto vi invito a leggere questo esauriente e sintetico articolo CLICCA QUI
Detto questo: nell'articolo si cita la Dichiarazione universale dei diritti dell'uomo

Nella Dichiarazione universale dei diritti dell'uomo si punta molto sulla libertà appunto dell'individuo, niente discriminazioni, schiavitù, torture, addirittura è un diritto dell'uomo potersi spostare liberamente dal proprio paese e ritornarci...

Tutti sappiamo che per poterci spostare in Europa è sufficiente la carta d'identità mentre per viaggi intercontinentali è necessario il passaporto. Come si comporta l'Italia con lo "straniero"? Cosa fa (restando in piccolo) l'unione europea sul "problema clandestini"????

L'articolo 19 della Dichiriazione universale dice: 
Ogni individuo ha diritto alla libertà di opinione e di espressione, incluso il diritto di non essere molestato per la propria opinione e quello di cercare, ricevere e diffondere informazioni e idee attraverso ogni mezzo e senza riguardo a frontiere.

Devo dire che questo diritto è stato talmente tanto a cuore al caro Silvio che un video che gira su yuotube a quanto pare CENSURATO in Italia vi fa capire un pò a grandi linee com'è avvenuta la trasformazione mediatica

Oggi come oggi in Italia ci sono grandi e piccole testate giornalistiche a tiratura nazionale, regionale e locale, abbiamo il digitale terreste che gradualmente ha costretto la popolazione ad adattarsi cambiando tv o comprando un decoder (ottima mossa per avere la conferma che l'Italiano medio non può fare a meno della Televisione)... su una via parallela c'è una lotta che va avanti da diverso tempo, è la lotta contro la CENSURA, si farnetica in giro che forse in Italia siamo i meno censurati... intanto il sig. Beppe Grillo (sarà che io sono troppo giovane) non me lo ricordo in tv a differenza di un Sig. Sgarbi grande politico di cabaret.

L'articolo due della Costituzione Italiana parla chiaramente di diritto alla libertà di opinione e di espressione, tornando a qualche mese fa un articolo francese sputtana liberamente il decreto che imponeva l'autorizzazione del ministero italiano delle comunicaizoni per poter mettere online un video, ad esempio su youtube che viene denunciato dal premier per 500 milioni di euro con la motivazione della violazione dei diritti d'autore.

Nella dichiarazione universale dei diritti si toccano temi come il diritto al lavoro, allo svago, alla libertà di espressione, ALL'ISTRUZIONE...

In Italia con le utlime riforme fatte ringraziando la Sig.ra Gelmini l'ignoranza regna sovrana.
In Italia a differenza di alcuni paesi esteri come il Marocco ad esempio, l'università è per i figli di papà o per chi ha la possibilità di essere mantenuto dai genitori per il periodo di studio... 
in Italia se vuoi avere cultura DEVI PAGARE!!! 
L'iscrizione ad un'università statale costa più di 700 euro, una privata non ne parliamo... 

La Repubblica quindi dovrebbe garantire e riconoscere i diritti come: libertà di espressione, lavoro, istruzione, protezione dalla discriminazione.... non basterebbe una biblioteca per mettere tutti i dati e le prove sul non rispetto di questo articolo.
Ovviamente avanti all'ONU l'Italia si copre emanando migliaia di leggi e facendo riforme... 

Come direbbero i vecchi: Fatta la legge, trovato l'inganno!!!

Saluti da un neurone isterico ^^

lunedì 14 giugno 2010

Perchè la libertà non ha prezzo.

Troppo semplicistico e scontato forse ma con gli ultimi eventi sembra che un nuovo virus stia facendo stragi nel nostro sistema sociale.
Una voce in più nel coro, magari un lettore che per sbaglio capita in questo blog e incuriosito si fa una lettura e magari si fa prendere dal giusto coraggio e inizia a far cantare anche la sua libertà


Art. 1
L'Italia è una Repubblica democratica, fondata sul lavoro.
La sovranità appartiene al popolo, che la esercita nelle forme e nei limiti della Costituzione.
In Italia il primo Articolo viene violato clamorosamente, la democrazia che ormai non ha più lo stesso significato che aveva nell'antica Grecia equivale a: rappresentanti di stato eletti dal popolo ignorante che decidono di fare il bello e il cattivo tempo sull'intero sistema. Fondata sul lavoro forse 50 anni fa, oggi come oggi con la crisi che c'è stata o forse non c'è mai stata gran parte dell'industria italiana si  trasferita all'estero con mano d'opera a costo quasi 0, aumentando così il tasso di disccupazione che secondo l'istat è 8.6% (e siamo alle medie provvisorie non quelle ufficiali) e parlando di un leggero aumento... leggero?????? basta che fate un conto e vedete quante persone sono l'8.6% della popolazione che può lavorare. Il popolo è sovrano ovvaimente.... L'articolo 1 della costituzione italiana andrebbe modificato in: "L'Italia è una Repubblica fondata sulla dittatura e la disoccupazione, la sovranità appartiene al più ricco figlio di puttana in circolazione"
Art. 2
La Repubblica riconosce e garantisce i diritti inviolabili dell'uomo, sia come singolo sia nelle formazioni sociali ove si svolge la sua personalità, e richiede l'adempimento dei doveri inderogabili di solidarietà politica, economica e sociale.
Su questo articolo ci ritorneremo, i diritti inviolabili dell'uomo non sono enunciati ma ci sarà un post dedicato solo all'articolo 2
Art. 3
Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge, senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali.
È compito della Repubblica rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale, che, limitando di fatto la libertà e l'eguaglianza dei cittadini, impediscono il pieno sviluppo della persona umana e l'effettiva partecipazione di tutti i lavoratori all'organizzazione politica, economica e sociale del Paese.

Che la legge è uguale per tutti è scritta in tutti i tribunali ma che per molti sia ancora più uguale non è scritta da nessuna parte... consiglio ai lettori di leggersi un meraviglioso libro che si chiama: "La Fattoria degli animali di Georde Orwell" Cosa vuol dire rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale? Che limitano la libertà e l'ugualianza dei cittadini? Secondo questo articolo tutti i lavoratori dovrebbero partecipare all'oganizzazione politica, economica e sociale del paese, quindi se non sei disoccupato puoi andare a spaccare la testa nel camera dei deputati a qualcuno che ti sta particolarmente antipatico, pagare le tasse e fare attività sociali come sagre folcloristiche nel tuo paesello. Anche qui ci ritorneremo...
Art. 4
La Repubblica riconosce a tutti i cittadini il diritto al lavoro e promuove le condizioni che rendano effettivo questo diritto.
Ogni cittadino ha il dovere di svolgere, secondo le proprie possibilità e la propria scelta, un'attività o una funzione che concorra al progresso materiale o spirituale della società.
Che il lavoro sia un diritto come dovrebbe essere la casa (ma quella è troppo eh) lo sanno anche le formiche, ma se questo diritto non viene rispettato finisce che o all'istat truccano i conteggi oppure siamo un popolo di caproni che non ha nessuna voglia di lavorare. Ovviamente nelle proprie possibilità bisogna far crescere il paese sia materialmente, quindi rispettare e pagare le tasse per far entrare soldi nelle casse pubbliche per poter pagare i milioni di miliardi di stipendi non solo ai dipendenti pubblici che ora si ritrovano gli stipendi congelati ma pure a quei fricchettoni di Silvio & Co. che con la nuova legge dei tagli sono rimasti esenti dalla diminuzione del loro ridicolo stipendio di qualche euro andando a toccare i ricchissimi magistrati e i dipendenti pubblici, che spiritualmente ovvero dare l'8x1000 alla Chiesa Cattolica affinchè il papa possa riuscire a infilarsi un'altro anellazzo che potrebbe sfamare il terzo mondo magari all'alluce del piede.... io sono molto spirituale, infatti faccio yoga e sedute spiritiche. Ah ovviamente i soldi servono alla chiesa per scagionare psicopatici preti pedofili, non dimentichiamoci che i bambini che mamma e papà mandano all'oratorio perdono la verginità in età infantile e si ritrovano da adulti ad essere persone con gravi disturbi sociali... ma queste sono noccioline per elefanti.
Art. 5
La Repubblica, una e indivisibile, riconosce e promuove le autonomie locali; attua nei servizi che dipendono dallo Stato il più ampio decentramento amministrativo; adegua i principi ed i metodi della sua legislazione alle esigenze dell'autonomia e del decentramento.
Autonomia e decentramento, ogni singolo comune e paese è autonomo giusto o vale soltanto per la Valle d'Aosta?
Art. 6
La Repubblica tutela con apposite norme le minoranze linguistiche.
Che vuol dire? A si si, che i dialettofoni veneti ora sono in cerca di un vigile che sappia il dialetto alla perfezione al posto di premiarne uno che magari sa 12 lingue diverse... ovviamente in Italia la minoranza linguista mi pare proprio quella ItaGliana!!!
Art.7
Lo Stato e la Chiesa cattolica sono, ciascuno nel proprio ordine, indipendenti e sovrani.
I loro rapporti sono regolati dai Patti Lateranensi. Le modificazioni dei Patti accettate dalle due parti, non richiedono procedimento di revisione costituzionale.[1]
Qui non dico niente, ne parleremo più avanti di questi "patti lateranensi"
Art. 8
 Tutte le confessioni religiose sono egualmente libere davanti alla legge.
Le confessioni religiose diverse dalla cattolica hanno diritto di organizzarsi secondo i propri statuti, in quanto non contrastino con l'ordinamento giuridico italiano.
I loro rapporti con lo Stato sono regolati per legge sulla base di intese con le relative rappresentanze. [2]
anche qui... ci ritorneremo
Art. 9
La Repubblica promuove lo sviluppo della cultura e la ricerca scientifica e tecnica.
Tutela il paesaggio e il patrimonio storico e artistico della Nazione.
La Gelmini promuove lo sviluppo dell'ignoranza e un popolo ignorante è un popolo che non si evolve e quindi non fa ricerche scientifiche e neanche tecniche riducendosi a fare scommesse se a Beutifull il prossimo matrimonio sarà fatto da un incesto e se al GF ci finirà prima o poi la mia vicina di casa.
Art. 10
L'ordinamento giuridico italiano si conforma alle norme del diritto internazionale generalmente riconosciute.
La condizione giuridica dello straniero è regolata dalla legge in conformità delle norme e dei trattati internazionali.
Lo straniero, al quale sia impedito nel suo paese l'effettivo esercizio delle libertà democratiche garantite dalla Costituzione italiana, ha diritto d'asilo nel territorio della Repubblica secondo le condizioni stabilite dalla legge.
Non è ammessa l'estradizione dello straniero per reati politici. [3]
Diritto internazionale, straniero, condizione giuridica, legge, esercizio di libertà democratica garantita, asilo, estradizione.... ci ritorneremo....
Art. 11
L'Italia ripudia la guerra come strumento di offesa alla libertà degli altri popoli e come mezzo di risoluzione delle controversie internazionali; consente, in condizioni di parità con gli altri Stati, alle limitazioni di sovranità necessarie ad un ordinamento che assicuri la pace e la giustizia fra le Nazioni; promuove e favorisce le organizzazioni internazionali rivolte a tale scopo.
L'Italia ripudia la guerra come strumendo che offende la libertà degli altri popoli, quindi la guerra mediatica, la censura, la legge bavaglio e tutto quello che va ad intaccare la libertà dell'italiano... se pò fa!!!
Art. 12
La bandiera della Repubblica è il tricolore italiano: verde, bianco e rosso, a tre bande verticali di eguali dimensioni.
Evvai che stasera il tricolore lo sfoggiamo nel continente di fronte vicino al polo sud ^^
Ciao mi presento, sono ormai una 26enne stanca di questa società troppo pigra e ignorante, quindi ho deciso di unirmi alla massa pigra e ignorante cercando di essere come loro, il mio unico problema è che il mio neurone sbagliato ogni tanto cozza con la mia vuota scatola cranica facendo qualche scintilla e siccome faccio parte del genere umano femminile quindi la femmina stupida e sottomessa (non dall'uomo ma dalla società antica e bacata) ogni tanto vado di matto e faccio la femmina isterica, ma voi mi perdonerete perchè dovete sapere che porto una bella quarta di tette, sono biondissima e parteciperò alla prossima edizione della Pupa e il secchione, ovviamente io farò la pupa....
Detto questo non meravigliatevi di trovare un'altro blog scontato che parla di cose trite e ritrite, ma siccome sui giornali non trovo mai notizie che mi interesssano, faccio l'aspirante giornalista scrivendo io notizie diffamatorie e non censurate che magari mi arrestano e mi mettono in una bella cella al fresco per passare l'estate e non dover pagare l'affitto senza un lavoro ;)
Siccome non sono capace ad usare attrezzi per scardinare casse forti e rubare autoradio (che ormai pure quelle non valgono molto) provo a rompere un pò le palle scrivendo... magari qualcuno mi leggerà e mi inviterà ad avere un botta e risposta con Sgarbi così divento famosa.
Dovete sapere che io sono anche un fan del mitico Silvio Berlusconi, vorrei veramente diventare come lui: RICCA, FAMOSA E PLASTIFICATA!!!! Quindi inizierò prima di tutto a farmi odiare così sono già a buon punto :)
Un saluto da un pazzo neurone imprigionato in una scatola cranica che urla: c'è nsura????